giovedì 25 febbraio 2010

Solo perchè non ho l'imprimatur del Vaticano


castaneda parlava di spostamento del punto di unione,
rousseau di consapevolezza della scoperta che l'uomo è fallace
altra definizione più o meno assonante di cazzone,
fatto sta che vivo in un paese dove se cadi a terra per strada ti scansano,
se a 10000 chilometri raccolgono fondi per le marmotte ferite ci caliamo in tasca,
vivo in un paese dove chi si scandalizza per droga&trans, non fa altro che produrre droga&trans, proibire è economia di mercato,
siamo il più grande paese del terzo mondo che fa parte del G8,
con un presidente di plastica,
e un popolo di polistirolo,
ma a parlare male del mio paese posso essere solo io,
che contribuisco a farlo grande,
o ad affossarlo,
solo la storia , deciderà,
solo la storia,
quella dei ricchi,
quindi l'affosserò,
pasolini sarà ricordato per sempre,
ma berlusconi lo sarà all'infinito,
per averci tolto la fatica del pensiero
e averci fatto partecipare ad un talent show senza talento,
mai visti tanti predicatori,
ma come disse corto maltese: non sono nessuno per giudicare so solamente che ho un'antipatìa innata per i censori i probiviri, ma soprattutto sono i redentori quelli che mi disturbano di più,
sulle alture solatie e desertiche del messico in mezzo a macchie di peyote,
in mezzo ai boschi che producono datura,
esercito la mia visione periferica,
cammino per decine di chilometri,
restando fermo,
ecco il senso della magia,
basta leggere un libro per riprendere a sognare,
basta sognare un libro per riprendere a scrivere,
basta esistere a volte per infastidire,
basta non dire niente per vincere,
basta col dire tutto si finisce col dire niente,
ecco a voi il mio corpo che dono a voi,
in remissione dei miei peccati, che non sono pochi,
più che altro perchè dichiarati,
vi offro il mio spirito,
ma ancora una volta lo rifiuterete,
solo perchè non ho l'imprimatur,
del vaticano.



Buona giornata e buona fortuna



mercoledì 17 febbraio 2010

A ruota(non della fortuna) libera


Leggo che solo 4 italiani su cento leggono libri. Secondo me è una stima approssimata per difetto. Se quei quattro leggono "i love shopping". Non è un buon motivo per non scrivere. Anzi. Vuol dire che c'è molto da lavorare. Presto gli italiani si stancheranno di non leggere. Quando faranno il pieno di tecnologia e non avranno più soldi per adeguarsi, si dedicheranno alla lettura. Assisteremo ad un vero e proprio rinascimento culturale. Perdonatemi, la noce moscata che ho messo sulla carbonara devi avermi provocato delle allucinazioni. La verità è che non credo che gli italiani riprenderanno a leggere. Quindi, perchè dovrei scrivere?: non si guadagna nulla, si fa una fatica della madonna e dopo che scrivi un libro un stronzo che non l'ha nemmeno letto finisce per criticarti. Una fatica di Sisifo.Lì sta il bello.


Il clima al lavoro è lo specchio del clima nel paese. Si litiga in continuazione. Si finisce per insultarsi, metterla sul personale. Gli uni contro gli altri. Ringraziamo la banda BB , Berlusconi-Brunetta. Stanno rendendo questo paese davvero libero...di mandarsi affanculo. Una volta solo i più forti sopravvivevano. Ora solo i più ricchi. Non sarebbero capaci di combattere con un pollo, ma sono capaci di pagare qualcuno per uccidere il pollo. Sorridono ai potenti e appena possono li pugnalano. Per prenderne il posto. Tutti 'sti coltelli in giro, troppo sbattimento. Meglio un sano wu wei.Le cose accadono da sole. E quando i poteri oscuri del paese decideranno, Berlusconi cadrà. In un modo o nell'altro. E a noi ingegni sensibili sarà concessa la piccola vanità di averlo previsto. Oltre a dire, vivo in un paese dove una banda di affaristi si sono messi a usare i miei soldi per fare della protezione civile un SPA e fare affari-con i nostri soldi, ripeto- e nessuno dice niente, cosa posso aggiungere. I profitattori lo sanno, che viviamo in un paese che non ha mai tagliato la testa ad un Re. Ma in fondo è meglio così, sapete. Risolveremo a modo nostro. Senza spargimenti di sangue. Ma di pomodoro. Abbiamo lingue abbastanza allenate per il vaffanculo. E arrivato il momento le useremo.

Qi qong, arte del respiro e ginnastica dolce, rare sigarette spiritose, bere molta acqua e mangiare pane e uova per avere energia, per il sesso serale. In fondo la vita non è male, il giorno che non lavori.


Leggo T. Lobsang Rampa, leggo dell'educazione tibetana e tutto il resto. Non male per un inglese che non è mai stato in Tibet. In fondo è molto bello vivere in un mondo dove non siamo mai stati, significa che si ha la capacità di sognare mondi diversi. Un mondo diverso. Io non ci credo a un mondo diverso, possiamo solo cercare di urlare nei deserti, e a Dio arriverà appena il riverbero di una litania stonata. Ma questo non è un buon motivo per non provarci. E fa il paio col concetto che comportarsi bene ci rende sereni. E il farlo senza aspettarsi una ricompensa divina, ci rende felici.


Buona giornata e buona fortuna

lunedì 15 febbraio 2010

Per oggi posso andare



Prima dell'esecuzione un soldato chiese al Che se credeva in Dio. Il Che disse che non credeva in Dio ma che credeva nell'uomo. Poco dopo fu ucciso.
Beh, io non farò lo stesso errore, quello di credere nell'uomo. Io non credo nè in Dio nè nell'uomo, io credo nella donna, mulatta, nuda, culona e porca...

Nico Cordola


La Binetti se ne va(finalmente-oddio, non che turbasse i miei sonni la sua vicinanza con D'Alema). Non può accettare la deriva Zapaterista. Sono finite le accette.

Nico Cordola


Bertolaso dice: basta fango. Vallo a dire ai Messinesi...

Nico Cordola

Milano, via Padova, espulsione casa per casa. Mobilitato Collina.

Nico Cordola


"Credo negli ultimi".

Don Andrea Gallo, partigiano e prete.

Anch'io credo negli ultimi...è nei penultimi che non credo. Non so se mi spiego.

Nico Cordola



C'è sempre il trucco...

Constantine



Buona giornata e buona fortuna

sabato 13 febbraio 2010

Disperazioni e impossessamenti

Ostuni, quartiere terra, anziana fa le orecchiette...e le vende care, pure.


Mentre l'Italia sceglie in tutta tranquillità, di appoggiare una banda di malfattori, la SPA del Ciucciastato ad ogni piè sospinto, e sceglie di affidarsi all'anticomunismo esoterico di Nanociao (facitor cornae), io curo i miei malanni dell'anima. Faccio un pò di ginnastica cinese, mangio riso basmati con le bacchette dopo essermi sparato un cannone ( immaginate gli effetti tipo Beatriz Kiddo in Kill Bill 2 sotto addestramento di monaco cinese ), cammino a piedi e faccio la spesa alla coop...In cassa , poco fa, con due cose in croce due da comprare. Davanti a me due allegre vecchiette barcollanti e sfarinate d'ossa ( ma che paese è un paese che lascia gli anziani soli?), mi guardano con la coda dell'occhio. Dopo un pò leggendo con gli specchietti retrovisori del tralice di poc'anzi modello agenti segreti antinixoniani, il mio sguardo severo di rimprovero, quella più prossima a me si volta e mi offre di passare avanti. L'altra vedendo la scena, per emulazione un pò scazzata e malcelata, si adegua e mi lascia passare. Ora , a parte constatare che se avessi trovato un ventenne davanti , 9 volte su 10, mi avrebbe fatto passare....scusate l'espressione, col cazzo, resta da dire che persino le vecchiette, il tesoro oscuro ma utilissino nella nazione dove l'artereosclerosi sociopolitica galoppante fa credere ancora che di notte il fantasma di baffone verrà a portarti via la casa costruita con tanti sacrifici, si sono incarognite e la loro finta gentilezza non è nient'altro che un paravento ipocrita a difesa di un giudizio pubblico di immoralità. Ehm, non sono sicuro del concetto che volevo esprimere, ma in ogni caso andiamo avanti.

E' uscito il sole, pensate. In quest'anno dove ho visto tanto di quel grigio fra asfalto e cielo che alla fine avrei potuto camminare a testa in giù, non se ne sarebbe accorto nessuno, beh, è una notizia. Speriamo che arrivi la bella stagione. Nessuno mi può vietare di pensare che tutte queste anomalie metereologiche derivino dall'intervento umano: delle due l'una o a Dio gli girano i maroni tutte le volte che dà un' occhiata al pianeta, oppure immettiamo nell'aria talmente tanta merda da imbruttire persino il tempo atmosferico.



Nei giorni scorsi Capitan Pappagorgia/Veltroni è stato a Milano. Per denunciare l'esistenza della mafia. Cioè, della serie le scoperte dell'acque calda. Non riesce proprio a convincermi ,il Walter, che sta dalla parte del prossimo. Ci sono un mucchio di fondi agricoli da spietrare, mica è obbligatorio fare politica.



Cliente: "Scusi vorrei un lavabbro".
Nico: .......
Cliente: "non ha capito che voglio un lavabbro?".
Nico: scusi, ma è proprio perchè ho capito, che ho perso la parola"


Commento: "Siamo il più grande paese industrializzato a sovranità mentale limitata".


Nico Cordola


Collega: " in politica preferisci il bastone o la carota?
Nico: " non c'è problema, tanto qualsiasi cosa ti finisca nel culo sei comunque fregato"

Nico Cordola

Parallelismi:


"La più grande disperazione che possa impossessarsi di una società, è il dubbio che vivere onestamente sia inutile".


Corrado Alvaro


"La più grande disperazione che possa impossessarsi della società è il dubbio, ma chi cazzo me la a fare di pagare il canone a Bruno Vespa.


Nico Cordola


Beatrix Kiddo:


http://video.tiscali.it/canali/truveo/3616066948.html




Gli ultimi mi piacciono, sono i penultimi che non mi piacciono. Per niente.

Nico Cordola







Buona giornata e buona fortuna















martedì 9 febbraio 2010


Brutto clima al lavoro. Questo governo di destra sta approfittando della crisi per dare alle imprese mano libera sui dipendenti e consentirgli di fare un repulisti. Non sulla base della mancanza di rendimento. Semplicemente sulla base di un dato economico essenziale: se posso pagare un giovane la metà dello stipendio che do ad un lavoratore "anziano" facendolo sgobbare il triplo , beh, forse è il caso che ,io impresa, faccia di tutto, per farlo fuori. Al momento l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori lo consente solo dietro giusta causa. Ma ci vorrà poco perchè quel grandissimo reazionario di Brunetta sia lasciato libero di estendere la corda per impiccarsi dal pubblico al privato. Il risultato di questa politica di cui agli italiani, noto popolo conigliesco e canagliesco, non frega nulla, è una guerra fra poveri, all'interno della quale, gente ricattata da mutui, famiglie e figli a carico, si rendono disponibili alle azioni più turpi e disumane, pur di conservare un lauto stipendio, rinnegando la propria educazione, la morale e i principi, a cui essi stessi si sono informati, partecipando attivamente all'opera di annichilimento delle persone che hanno ancora il coraggio di dire "no", perchè posseggono dei principi e dei valori, in una parola,una dignità. Davanti a questo turpe scenario, la sinistra non riesce a far altro che arretrare, rinchiudersi in un solipsismo intellettuale segaiolo e salottiero e tirare a campare in nome e per conto di incarichi ministeriali, stipendi parlamentari e prebende di ogni tipo, dietro la bandiera ipocrita e cattolicissima, dell'"anche noi c'abbiamo famiglia". Non c'è bisogno di dire che questo clima di altissima e gravissima conflittualità sociale sfocerà in men che non si dica, in un clima di guerra civile generalizzata di tutti contro tutti, il cui becero incasso sarà la "normalizzazione" della società, e l'annientamento di ogni tipo di voce discorde o facoltà di libero pensiero. Bisogna che qualcuno abbia il coraggio di denunciare questo clima, che la tv mostra nella sua versione edulcorata modello reality show, ma che nella realtà mette milioni di famiglie in una situazione drammatica e senza sbocco. In questi frangenti la gente che non ha voglia di conformarsi deve resistere, resistere, resistere, salire si tetti, manifestare, dare voce al dissenso in ogni modo( democratico- la violenza darebbe solo altra biada ai cavalli che trasportano il carro di questo impero straccione che veste in blazer blu e regimental). Continuare a dire "No". Una parola che gli italiani hanno dimenticato.


Buona giornata e buona fortuna

mercoledì 3 febbraio 2010

Illuminazioni mattutine(una specie di autobiografia poetica)




Sveglio presto di mattina,
ginnastica per la schiena,
sperimentata da anni sul mio corpo
tempio della natura,
nessun medico mai potrà curarmi meglio di me stesso
visto che non sperimentano su di se'il dolore,
commercialisti in camice bianco,
in preghiera in mezzo ad un uliveto immaginario
al centro di imperituri lignei saggi del tempo
in un campo di erba verde e papaveri
io in tunica bianca
simbolo di un'Italia nuova
il bianco della la tunica,il rosso dei papaveri, il verde dell'erba,
leggo Krishnamurti e medito sulle sue parole,
medito sull'importanza della ginnastica dei pensieri
dopo quella delle membra,
sono nato cristiano, diventato cattolico, frequentato Budda
passando per un comunismo cristiano catacombale,
ora sono filosofo di me stesso, prete di me stesso, guru di me stesso,
funzionario di partito di me stesso,
me stesso,
sto cercando di fare amicizia con me,
dopo essermi detestato
sia pure in forma egomaniacale autoelogiativa,
l'umanità mi interessa, la natura principio di tutte le cose,
mediata dall'uomo che la doma per trarne beneficio collettivo,
mai profitto personale,
altrimenti avrà sciagure in cambio,
Dio è fallibile come l'uomo,
se ogni giorno in Africa nascono milioni di bambini sieropositivi,
e i suoi ministri sono cultori del suo fallimento,
scrivo dalla telescrivente della mia mente,
cercando di fermare il flusso ininterrotto del pensiero,
non potrei mai fare il politico,
perchè la politica è l'arte della menzogna,
e il miglior politico è quello che riesce a mentire di meno,
pensando al bene altrui, s'intende,
mi interesso al corpo, alle anatomie umane,
specchio dei pensieri che le contengono,
quasi sempre un bell'involucro non è sostenuto da buoni contenuti,
quasi sempre buoni contenuti rendono interessante un involucro brutto,
da questo l'importanza del contenuto,
della verità,
della sincerità,
che alla lunga paga,
non certo in termini di denaro,
ma di ben vivere con se stessi,
il sesso è il motore della vita,
il linguaggio primitivo più antico dell'uomo,
chi ne ha paura non è in grado di comunicare nulla,
chi non lo pratica ne morirà,
chi ne pratica in abbondanza(in sicurezza) ne godrà a profluvie,
chi lo giudicherà fisiologico diverrà un ragionere delle passioni,
il sesso è arte,
scrivere è arte,
dipingere è arte,
la musica è arte,
curare il corpo è arte,
curare la mente è arte,
anche fare un figlio è arte,
ma devi volerlo dal profondo del cuore,
non dal profondo dei desideri della società,
o della famiglia,
di sicuro la guerra non è arte,
lo sfruttamento non è arte,
violentare la natura non è arte,
il razzismo e l'intolleranza non sono arte,
la stupidità non è arte(anche se la fanno passare per arte),
e la bellezza della parola, la magia della parola,
ci permette di dire,
che tutto ciò che non è arte,
è, semplicemente, merda.




Buona giornata e buona fortuna