mercoledì 1 febbraio 2012

Presidenti smemorati e igienisti e quella certa idea di Freddy Mercury

Sono in netta ripresa: avete notato quante pubblicità in tv di prodotti antiacidi tipo malox e compagnia bella? Beh è segno che la crisi economica sta lasciando segni indelebili nei nostri organismi. Ho ripreso a correre ed ho chiuso con il junk food: sapete esiste anche un junk food vegetariano, tipo kebab con felafel: l'ultimo che ho mangiato lo digerirò nel 2024 . Oggi sono andato a correre sotto la neve, il terreno era soffice, ovattato e i suoni intorno attutiti, atmosfera lunare, bianco iridescente, passo lento ritmato come un monaco tibetano che percorre kilometri sovrapensiero come volando in pochi secondi, poi tè verde con fiori di back...non mi importa di vivere per sempre, ma voglio vivere bene e le canne sono scorciatoie per l'inferno, ecco quello che penso . Certo, come avrebbe detto Freddy Mercury citato da Silvio Dardes mio collega di lavoro sosia di Iggy Pop, all'inferno c'è sicuramente gente più interessante che in paradiso . Nel frattempo la politica dà i numeri e Napolitano, ahi ahi, caro Presidente, ricasca nelle sue tentazioni miglioriste di sempre per cui l'ho combattuto e lo combatterò sempre, dicendo che il lavoro non deve essere un privilegio. Beh, caro Presidente, ti sei dimenticato da dove vieni? Ti sei dimenticato che ti abbiamo votato e fatto votare, noi coscritti tassati alla fonte da 1000 euro al mese? Se mille euro al mese sono un privilegio, beh, allora è il caso che levi le tende, caro Presidente, non puoi mettere sullo stesso piano un lavoratore dipendente con un evasore fiscale, questo non significa essere equidistante, imparziale, tutte doti che deve avere un presidente con i controcoglioni. Sconti a nessuno ne faccio mica, come avrebbe detto Celine . E' morto Oscar Luigi Scalfaro. Che dire, pace all'anima sua. Di lui ho un bel ricordo, di un discorso di fine anno in cui disse con enfasi che i giovani ce la faranno e che l'Italia ce la farà...e come dice sempre mio padre, l'Italia ha sempre lo stellone dalla sua. Non mi chiedete cosa significhi, ma il senso più o meno è chiaro. Oscar Luigi Scalfaro , nonostante fosse un cattolico di destra, fece molto più di un sacco e una sporta di dirigenti della cosiddetta sinistra italiana contro il pericolo Berlusconi. Capì subito con chi aveva a che fare. E dopo che gli stringeva la mano se l'andava a disinfettare, per paura di prendersi lo scolo. Ne sentirò la mancanza. Anche dello scolo:-).Chi vuol capire capisca. Last but not list, su un manifesto pubblicitario ho letto: lascia crescere il bambino che è in te. Ok, io lo faccio crescere, ma tutte le mattine ne sgancio uno appena alzato nel cesso:un bel bambino di merda. E la vita scorre meglio. Il cesso un pò meno . Buona giornata e buona fortuna

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