lunedì 7 marzo 2011

Non è per tutti



Il bradipo è il mio animale preferito: è esclusivamente vegetariano, vive su un albero tutta la vita e possiede una caratteristica rivoluzionaria: la lentezza. Il bradipo è lento quando mangia, quando cammina, quando gioca, ma soprattutto quando si riproduce:persino quando defeca. Fra le sue malattie non ne è mai stata riscontrata alcuna derivante dallo stress. Di sicuro non desta le simpatie di Marchionne. Ma questa è un'altra storia.


Altro capitolo: hanno rinnovato il contratto della mia categoria, il commercio. Novità succulente che faranno la gioia dei miei colleghi: fuoriuscita dal sistema Inps e malattia pagata al 50% dopo il terzo evento e non pagata dopo il quarto evento. Domeniche pagate senza maggiorazione e messe obbligatoriamente negli orari di lavoro...devo continuare? Non è il caso. Solo chi non ha mai lavorato in un centro commerciale e magari invece lo frequenta ricavando l'impressione che chi ci lavora sia un cazzeggiatore folle, non può capire la gravità della cosa. In un Centro Commerciale, di domenica, possono transitare anche trentamila persone. E il personale impegnato a gestirle non arriva a cento persone. Vedete voi , considerando l'educazione media italica degli ultimi tempi, quale sia il grado si sanità mentale al termine della giornata, per chi ci lavora dentro. Ah, dimenticavo un dettaglio. Hanno firmato Uil e Cisl e così per la legge italiana quando firmano due su tre della trimurti sindacale, il contratto è valido. Mi chiedo cosa pensino gli iscritti della Cisl e della Uil. Mi chiedo se sia democratico che queste due sigle, che, insieme, non raggiungono gli iscritti della Cgil, possano decidere il destino di milioni di lavoratori. Forse aveva ragione il vecchio ubriacone pervertito Charles Bukowski: la differenza fra dittatura e democrazia è che nella democrazia prima si vota e poi lo prendi nel culo. Nella dittatura non c'è questa perdita di tempo del voto. Lo dico sempre, io , di diffidare dei finti morigerati.Meglio Bukowski. Infatti lui, la morigeratezza non si è minimamente sognato di pretenderla dagli altri. Potete immaginare a chi mi stia riferendo come suo contraltare.
Complimenti: affidiamo il futuro di noi lavoratori nelle mani dei Marchionne. Guadagneremo di più: così potremo pagarci le spese sanitarie per le malattie derivanti dallo stress. Oppure il funerale.

Sto leggendo un libro di Pynchon: l'arcobaleno della gravità. Dappertutto, in internet ma anche altrove, si legge che questo scrittore è una specie di genio, che ogni suo libro è un evento, che non appare mai in pubblico alimentando il mistero sulla sua persona. Ora posso dirvi perchè non appare in pubblico: ci vorrebbe un bel coraggio a mostrare la propria faccia dopo che si è stati rinchiusi per anni a scrivere delle boiate come quelle che scrive lui. Libroni di seicento e passa pagine che non dicono niente. Mia nipote di tre anni è molto più acuta di lui. Scavando un pò nella sua biografia, scopro che sua moglie è una delle più influenti editors degli Stati Uniti:mmmh, che posso dire: traete voi le vostre conclusioni. Questo tizio se avesse un minimo di dignità dovrebbe andarsene a spietrare fondi agricoli. E anche lì...ci sarebbe da vedere: non è per tutti.

Godetevi questo video di una delle mie cantanti preferite:
Rosalia De Souza

Buona giornata e buona fortuna


1 commento:

  1. ah ecco cosa c'è sullo sfondo... un bradipo!
    mi chiedo come fa chi ha famiglia e figli se lavora anche di domenica, se le ferie quando le ha, non riesce a farle coincidere con quelle del suo coniuge..
    e tutto questo per guadagno e non loro ma di chi, per non morire di fame e pagare le bollette devono dedicare la loro vita..
    si salva da questo tremendo ritmo mi sa solo chi si riesce a farsi sposare da un influente editor

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